Menù autunnale
03/11/2017
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Menù autunnale
Ricette e allestimento per una cena dai colori e sapori autunnali
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Ve l’avevo promesso settimana scorsa nelle Stories ed eccomi qui a proporvi il mio menù autunnale, o meglio, questa volta ho deciso di darvi varie opzioni, invece di indicarvi un antipasto, un primo e un dolce, ho pensato di darvi tre alternative per ogni portata, così da poter scegliere quella che piu’ soddisfa i vostri desideri e gusti.
Per la tavola invece ho pensato di riempirla con i colori dell’autunno. Ho comprato delle foglie di eucalipto colorate che trasmettono tutto il calore e la bellezza dei boschi in questa stagione e le ho usate per dare dei piccoli richiami colorati alla tavola.
Ma adesso andiamo con ordine e partiamo subito dalla parte più importante: il cibo.
Antipasto
Partiamo dall’antipasto perché in realtà io preferisco sempre lui al secondo e quindi, solitamente, quando organizzo delle cene lo preferisco all’altra portata. A dipendenza del primo che sarà il piatto principale, decido l’apporto calorico di quest’ultimo.
Se si vuole iniziare con qualcosa di leggero, una bella insalata risulta ottima. Potete optare per qualcosa di più fresco come quella con cavoletti di Bruxelles crudi e tagliati sottili, finocchi, arancia e uvetta, oppure, se preferite qualcosa di tiepido e un po’ più sostanzioso, un mix di patata lessa, barbabietola al forno o bollita, filetti di sgombro (cotti in forno o sott’olio) il tutto condito con una maionese al dragoncello.
Se invece volete optare per qualcosa di un po’ più particolare, delle crepes di farina di ceci condite con funghetti trifolati, spinaci, scaglie di parmigiano e purea di zucca, lascerà tutti piacevolmente colpiti. Potete decidere di servirle aperte, arrotolate oppure richiuse a mo’ di fagottini fissandoli con la classica, e decisamente anni ’90, fogliolina di erba cipollina annodata.
Per i più’ golosi e goderecci (un po’ come me insomma) una bella patata al forno farcita con gorgonzola e funghi fa subito capire ai vostri ospiti che si sta facendo sul serio e che il meglio deve ancora venire.
Primo
Eccoci al piatto forte della cena e, dal momento che stiamo parlando di menù autunnale, non possiamo che usare uno degli ingredienti più amato della stagione, il re delle ricette da settembre a marzo, ovvero: la zucca.
Proprio in suo onore ho dedicato una sezione del blog dove potete trovare tutte le ricette dove l’ho usata e, se devo essere sincera, mi sono ritrovata subito in difficoltà nel doverne scegliere solo tre, ma siccome dobbiamo pur fare una selezione, mi limiterò a stare sul classico: una vellutata, una pasta e un risotto.
Per quanto riguarda la prima, potete scegliere tra qualcosa di un po’ più’ esotico, con curry e latte di cocco, oppure per un classico zucca e cavolo nero. Entrambi molto semplici e veloci da preparare ed estremamente belli da presentare.
Se invece siete degli amanti della pasta vi consiglio di provare a fare i pizzoccheri con zucca, spinaci e gorgonzola (se non amate quest’ultimo potete usare della fontina), credo di essermi guadagnata “l’odio” di tutta la Valtellina per questo “scempio” ma noi non siamo tradizionalisti e quindi fidatevi di me, è un’alternativa ai classici pizzoccheri davvero ottima.
Se invece vi sentite male solo all’idea di toccare un piatto Sacro come quello di prima, provate la pasta al forno con zucca e salvia: formaggiosa, saporita e unica.
E per finire: risotto. Se siete un po’ più audaci potete provare a fare quello con l’aceto balsamico, se invece volete optare per qualcosa di piu’ classico, seguite la ricetta di quest’ultimo ma sfumate con vino bianco invece dell’aceto e mantecate con parmigiano (gorgonzola per chi piace) e burro. Vi consiglio di aggiungere in cottura anche due rametti di rosmarino, per un sapore ancora più interessante.
Dolci
Non so voi, ma io ho già la pancia piena a furia di parlare di tutte queste ricette buone, ma siamo giunti alla fine del pasto e cosa fai, vuoi non mangiare un dolcetto? Non penso proprio.
Partiamo da un classico cioccolatoso e adatto anche a chi non può mangiare glutine, ovvero la torta al cioccolato e cardamomo. In questa stagione a me piace mangiata anche leggermente tiepida, rimanendo leggermente morbida all’interno risulta una vera e propria goduria (il top è se servite ogni quadratino con della panna montata leggermente zuccherata, non esagerate perché è buono il contrasto tra il dolce della torta e il sapore neutro e grasso della panna).
Se invece volete fare qualcosa di estremamente autunnale (anche se in verità la farina nuova arriva più avanti, verso dicembre/gennaio) potete fare dei dolcetti con la farina di castagne: o un classico castagnaccio (ricetta della mia famiglia che si tramanda di generazione in generazione) oppure le frittelle di castagne da mangiare accompagnate da della ricotta.
Last, but not least come si suol dire, un’altra delle ricette della mia famiglia: la torta di nocciole con marmellata di albicocche e scaglie di cioccolato… non credo serva aggiungere altro.
La tavola
Ed eccoci arrivati al momento della tavola, come sempre io sono portatrice sana di semplicità quando si parla di questo tema e quindi eccoci qui. Una bella tovaglia di lino chiara, piatti, posate e bicchieri disposti in modo tradizionale e il tovagliolo (rigorosamente in tessuto) tenuto chiuso da un filo di spago e delle foglie colorate che richiamano l’autunno.
Io ho acquistato dei rami di eucalipto colorati che ho usato sia da mettere sopra al tovagliolo che appoggiati nel centro della tavola con delle candele chiare, se non li trovate potete tranquillamente farvi una bella passeggiata in un bosco a caccia di meravigliose foglie dai colori brillanti, una bella lavata appena arrivate a casa, e la tavola è sistemata.