La tavola di Pasqua
28/03/2018
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La tavola di Pasqua
Una tavola semplice per festeggiare insieme la Pasqua
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Ieri ho postato una foto su Instagram dove vi chiedevo quali fossero per voi i piatti che sono capaci di alleggerire una giornata pesante, i vostri cibi consolatori o per dirla all’inglese, il vostro comfort food . Per me il cibo è sempre stato, e sempre lo sarà, legato al mio lato piu’ emotivo e quello che mangio è strettamente collegato a come mi sento in quel preciso momento, ecco perchè non riesco a fare delle programmazioni settimanali, perchè non so come mi sentirò durante la settimana e che cosa avrò voglia di mangiare.
Per me i “cibi consolatori” sono le patate (in ogni loro veste e forma) e il preparare una torta. Non ce n’è una in particolare, l’importante è che sia veloce e abbia delle spezie al suo interno (meglio se della cannella). Il profumo che si sprigiona per casa durante la cottura mi fa sentire subito bene e al sicuro.
Quello che è emerso dalle vostre risposte invece riguarda il cibo dei ricordi. In tante mi avete scritto che per voi, il cibo capace di rincuorarvi dopo una giornata storta, è quello legato all’infanzia: un dolce preparato dalla mamma, il piatto della domenica che ci faceva la nonna, è come se ci piacesse tornare bambini attraverso i piatti, tornare in quell’istante felice della nostra infanzia, quando i problemi erano piccoli, gli errori meno pesanti da sopportare e non c’era nulla che non si potesse risolvere con un abbraccio o un piatto di pastina in brodo fumante.
Insieme ad un’idea su come apparecchiare la tavola per questa Pasqua avrei voluto aggiungere anche qualche proposta per un menu’ (come faccio quasi sempre…), poi però ho pensato che in realtà, queste feste sono ormai diventate delle rare occasioni per poter passare del tempo insieme a tutta la famiglia riunita, cosa che sta diventando sempre piu’ rara a causa dei ritmi frenetici che abbiamo nel quotidiano o perchè magari viviamo tutti lontani tra di noi.
Queste devono quindi essere delle occasioni per creare la nostra “memoria gastronomica“, l’assaporare quei piatti che fanno parte della storia della nostra famiglia e che una volta riassaggiati, magari anni dopo e in luoghi lontani, ci riporteranno immediadamente in quel preciso istante, strappandoci un piccolo sorriso ricordando una zia, una nonna o una persona cara in un momento felice.
Quindi niente ricette questa volta ma solo una semplice idea per decorare la vostra tavola di Pasqua. Un centrotavola fatto con dei rami di ulivo e qualche candela, e dei segnaposti a forma di coroncina, sempre realizzati con dei pezzettini di ramo di ulivo. Basta avvolgere ogni rametto con un pezzettino di fil di ferro (può essere quello verde da fioraio oppure, come ho fatto io, un filo di rame) e poi chiuderlo per creare un cerchio.
Scrivete un messaggio augurale e magari personalizzato su piccoli foglietti di carta da inserire all’interno dei tovaglioli e appoggiateci accanto la coroncina di ulivo.
Vi auguro che possiate passare una serena Pasqua dove poter creare ricordi preziosi con la vostra famiglia e le persone a cui volete bene memorizzando ancor meglio quegli istanti felici grazie ai profumi e ai sapori della tavola.