Involtini primavera
27/01/2017
________________
Involtini primavera
La ricetta della cucina cinese più famosa al mondo
________________
Oggi è l’ultimo giorno dell’anno nel calendario cinese e da domani si entra ufficialmente nell’anno del gallo. Chiara mi ha scritto qualche giorno fa chiedendomi di fare qualche post con delle ricettine orientali, magari proprio cinesi visto che eravamo a ridosso di una delle festività più importanti per la loro cultura. Chiaramente mi sono messa subito al lavoro e ho fatto qualche ricerca sui piatti che tradizionalmente vengono consumati durante il capodanno cinese, oltre ai classici ravioli o “dumpling” (tra l’altro se siete interessati la ricetta la trovate qui) indovinate un po’ chi c’era? Ma anche loro, il piatto più famoso di tutto l’oriente e nel mondo: gli involtini primavera.
Vengono preparati e mangiati proprio durante la vigilia perchè tradizionalmente portatori di ricchezza (sono un po’ come le nostre lenticchie per intenderci) perchè la loro forma ricorda quella dei lingotti d’oro. Ma aneddoti a parte, gli involtini primavera possono essere fatti con vari tipi di farcitura, quelli tradizionali hanno sia la carne di maiale che i gamberi all’interno, oltre che le verdure. Io ho pensato di fare una versione vegetariana davvero ottima, soprattutto se accompagnata dalla classica salsina “Sweet chili” di cui trovate la ricetta qui.
Ingredienti
Porzioni: 8 involtini • Tempo di preparazione: 1 h • Tempo di cottura: 20 minuti
3 cipollotti • 1 carota • 70 gr di germogli di soia • 10 funghi champignon • 1 pak choi ( se non lo trovate potete usare tranquillamente delle bietoline o del cavolo classico, all’incirca 50 gr) • 8 fogli per gli involtini primavera • olio di semi di arachide • 2 cucchiai di salsa di soia • 2 cucchiaini di amido di mais
Procedimento
Preparate tutte le verdure per il ripieno: pulite i cipollotti e tagliateli a fettine sottili. Sbucciate la carota e grattugiatela. Pulite i funghi e tagliateli a dadini. Lavate il pak choi e tagliatelo a listarelle sottili. Lavate i germogli di soia.
Mettete una padella capiente (meglio se un wok) a scaldare sul fuoco vivo. Appena caldo aggiungete due cucchiai di olio di semi e aggiungete i cipollotti e le carote grattugiate. Mescolate e fate cuocere per un paio di minuti a fuoco vivo. Aggiungete poi i funghi e fate cuocere altri due minuti. A questo punto mettete anche il pak choi e i germogli di soia. Mescolate e fate cuocere per altri 2 minuti. Condite con la salsa di soia e mettete da parte a raffreddare.
Nel frattempo iniziate a preparare i dischi dove avvolgere i vostri involtini. Seguite le istruzioni che trovate sulla confezione, solitamente vanno ammorbiditi mettendoli tra due canovacci umidi per qualche minuto, un po’ come avevo fatto per preparare gli involtini vietnamiti (la ricetta la trovate qui). Sciogliete anche l’amido di mais in due cucchiai di acqua.
Quando il mix di verdure si sarà raffreddato prendete il primo disco, mettete un cucchiaio abbondante di ripieno nella parte centrale, verso di voi del disco, arrotolatelo una volta. Spennellate la parte laterale con l’amido di amis, ripiegate i lati verso il centro e finite di arrotolare. Sigillate il tutto con un’altra spennellata di amido di mais.
Preparate in questo modo tutti gli involtini. In una padella mettete a scaldare abbondante olio di semi di arachide e quando sarà in temperatura mettete a cuocere gli involtini. Fate cuocere fintanto che non saranno dorati (all’incirca 8 minuti).
Servite con la sweet chili sauce e… buon appetito!